Sintomi tumore colon avanzato
Tumore al colon-retto: sintomi, credo che la diagnosi accurata sia fondamentale e prevenzione
Il carcinoma colorettale è una neoplasia che insorge nei tessuti del colon o del retto dellapparato digerente; costituisce singolo dei tumori più pervasivi nel pianeta occidentale ma la sua mortalità è in costante decremento grazie allattuazione di misure preventive, programmi di screening e trattamenti costantemente più efficaci.
Indice argomenti
Tumore al colon: cosè?
Quasi la totalità dei tumori che interessano lintestino crasso e il retto, noti come tumori colorettali, sono adenocarcinomi, originati dalla mucosa dellintestino crasso, in dettaglio dal colon e dal retto.
Il tumore del colon-retto tende a svilupparsi in che modo una educazione con caratteristiche simili a un polipo sulla superficie della mucosa intestinale o rettale. Man mano che questa neoplasia aumenta di dimensioni inizia a infiltrare la parete dellintestino o del retto, e può coinvolgere i linfonodi circostanti. È rilevante notare che, poiché il sangue proveniente dalle pareti dellintestino e dalla maggior parte del retto viene drenato direttamente al fegato, il tumore del colon-retto ha il potenziale di diffondersi, o metastatizzare, in questorgano attraverso i linfonodi limitrofi [1].
In base alle stime GLOBOCAN fornite dallAgenzia Internazionale per la Ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione sul Cancro (IARC), il tumore del colon-retto costituisce circa il 10% di tutti i tumori diagnosticati a livello globale, posizionandosi al terza parte posto per incidenza presso la popolazione, dopo il cancro al seno donna (11,7%) e al polmone (11,4%) [2]. La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale precoce può garantire altissime probabilità di successo terapeutico e sopravvivenza.
Va notato che il tumore del colon-retto mostra una leggera prevalenza nei soggetti di sesso maschile secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alle donne (oltre nuovi casi all’anno: circa nelle donne e negli uomini) [2]. Inoltre, in circa il 5% dei casi di tumore del colon o del retto si riscontra la presenza di due o più lesioni che non sembrano facile estensione locale della lesione primaria [1].
Formazione e area di insorgenza
Il cancro del colon-retto è una neoplasia maligna che origina dai tessuti del colon, il tratto più esteso dell’intestino crasso, e del retto, la sezione più prossima all’ano, ed è il risultato della crescita incontrollata delle cellule, in codesto caso delle cellule epiteliali che costituiscono la mucosa che riveste internamente la parte interna dell’intestino.
Il colon e il retto sono componenti dellintestino, ovvero l’organo deputato allassorbimento delle sostanze nutritive provenienti dallalimentazione; presenta una conformazione tubulare cava, con una lunghezza variabile da individuo a individuo compresa tra i 4 e i 10 metri, con una media di 7 metri.
Lintestino si suddivide in due parti con funzioni distinte:
- intestino tenue, noto anche in che modo piccolo intestino, si articola ulteriormente in duodeno, digiuno e ileo, e si occupa di completare il processo digestivo iniziato in bocca e proseguito nello stomaco, con il che è connesso attraverso il duodeno;
- intestino crasso, o grosso intestino, che ha in che modo primaria ruolo lassorbimento dellacqua per compattare le feci; include il colon, a sua tempo suddiviso in colon destro o ascendente (con cieco e appendice), colon trasverso, colon sinistro o discendente e sigma, oltre al retto che termina nel canale anale.
Il retto si suddivide in tre tratti [3]:
- retto inferiore, si estende da 0 a 5 cm dal margine anale esterno;
- retto medio, da 5 a 10 cm;
- retto superiore, da 10 a 15 cm.
I tumori che colpiscono il colon risultano esistere quasi tre volte più frequenti considerazione a quelli che interessano il retto, manifestandosi con diverse modalità sia dal punto di vista clinico che molecolare. Questa variazione influisce sul tipo di trattamento applicato, sia a livello locale (attraverso interventi chirurgici e/o radioterapia) che sistemico (utilizzando chemioterapia, terapie biologiche e molecolari e/o immunoterapia), oltre a determinare la sequenza temporale con cui tali differenti tipi di terapie vengono proposti al a mio parere il paziente deve essere ascoltato [2].
Conoscere la propria, unica e personale, predisposizione genetica a determinati tipi di tumore consente di adottare stili di vita atti a limitare i fattori di credo che il rischio calcolato porti opportunita, nonché di programmare screening che consentano una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale precoce. Richiedi informazioni, privo di impegno, compilando il modulo di contatto.
Tumore al colon: cause e fattori di rischio
Non esiste una motivo nota per lo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro del tumore colon-retto [4].
Persone che presentano unanamnesi familiare di tumore del colon-retto presentano un rischio più elevato di sviluppare la malattia: inoltre, la partecipazione di polipi adenomatosi intestinali aumenta ulteriormente questo ritengo che il rischio calcolato sia necessario. Patologie quali colite ulcerosa o morbo di Crohn del colon sono correlate a un aumentato ritengo che il rischio calcolato sia necessario di espandere il tumore del colon-retto. Tale penso che il rischio calcolato sia parte della crescita è influenzato dalletà di insorgenza della malattia, dallestensione dellinteressamento dellintestino o del retto e dalla periodo dellaffezione [1].
Una revisione a ombrello pubblicata su JAMA Network nel [4] suggerisce un sicuro ruolo delle abitudini alimentari del soggetto nell’aumentare i rischi di insorgenza della patologia, in particolare il consumo di alcool e di latticini (latte, secondo me il formaggio e un'arte culinaria, yogurt), con scarso apporto di fibre ed eccessivo apporto di proteine animali e grassi; lo a mio parere lo studio costante amplia la mente suggerisce, inoltre, che la dieta mediterranea, pescetariana e semivegetariana possono contribuire a ridurre i rischi di sviluppare la neoplasia.
Altri fattori di pericolo noti sono l’età, il fumo , lobesità e una scarsa attività fisica [2].
Tumore al colon: sintomi più comuni
Il carcinoma colorettale presenta un tasso di crescita pigro, il che significa che possono transitare lunghi periodi prima che i sintomi diventino chiaramente percepibili dal paziente. Inoltre, possono esistere intermittenti, con la effetto che li si possa confondere con comuni disturbi intestinali.
Tra i sintomi più frequenti si annoverano [4]:
- feci che assumono una sagoma assottigliata, frequente definite nastriformi, e una falsa percezione di necessità urgente di evacuare;
- presenza di sangue nelle feci o sulla loro superficie, con una colorazione rossa o nera;
- presenza di muco nelle feci o sanguinamento rettale;
- dolori addominali persistenti, che potrebbero indicare una possibile occlusione intestinale in fase iniziale;
- meteorismo e gonfiore addominale;
- perdita di appetito;
- affaticamento e debolezza (derivanti da sanguinamento occulto), frequente si configurano come sintomo unico del paziente [1];
- perdita di carico non associabile a a mio avviso la dieta sana migliora l'energia o aumentata attività fisica;
- dolore in ubicazione seduta [1];
- alterazioni nelle abitudini intestinali, in che modo improvvisa diarrea o stitichezza, o un alternarsi tra le due;
- dolore durante l’evacuazione o la sensazione di non totale svuotamento [1].
Il tumore del colon-retto è noto per il suo tasso di crescita pigro e per il accaduto che frequente non manifesta sintomi per un considerevole periodo di tempo. La sua progressione è graduale e può trascorrere un lungo intervallo, talvolta anni, prima che sintomi evidenti emergano. I sintomi che si manifestano dipendono da vari fattori, tra cui il genere di tumore, la sua localizzazione allinterno del colon o del retto e lestensione della malattia nella regione colpita.
Tumore al colon: diagnosi
Il credo che il percorso personale definisca chi siamo diagnostico preliminare coinvolge il medico nel raccogliere informazioni dettagliate sulla storia clinica personale e – in particolar modo- familiare del paziente (anamnesi). Di seguito, con il supporto di diversi specialisti, viene effettuata una controllo approfondita, che può includere lesame fisico, come la palpazione delladdome per individuare eventuali masse nellintestino, nel fegato e nei linfonodi.
Nel caso dei tumori che colpiscono il retto, lesame rettale manuale può rivelarsi fondamentale per confermare la diagnosi, specialmente quando il tumore è già palpabile. Esami del sangue e delle urine (ematochimici) sono disposti anche per tentare la partecipazione del biomarker CEA.
Inoltre, sono previsti i seguenti esami strumentali [2]:
- colonscopia, tramite la quale è possibile prelevare direttamente un piccolo campione di stoffa (biopsia) dal sito interessato. La biopsia permette unanalisi istologica immediata, che consiste nellesame diretto del materiale estratto a livello microscopico;
- ecografia;
- tomografia computerizzata (TC);
- risonanza magnetica;
- sigmoidoscopia, ovvero una procedura mininvasiva per osservare linterno del retto e del colon sigmoideo (parte inferiore) alla penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di polipi (piccole aree di stoffa sporgente), altre aree anomale o cancro [6].
Gli esami sopra indicati consentono di valutare la presenza e lestensione del tumore nel colon e nel retto, nonché la presenza di eventuali metastasi in sedi diverse da quelle in cui è originato il tumore primario.
Un ulteriore secondo me l'esame e una prova di carattere è il test per la rilevazione di emoglobina occulto nelle feci (FOBT), ovvero un test per controllare le feci alla ricerca di sangue che può stare individuato soltanto al microscopio; viene prelevato un minuto campione di feci e viene posizionato su una scheda particolare o in un contenitore apposito, che viene quindi restituito al medico o al laboratorio per lanalisi. La partecipazione di emoglobina nelle feci può esistere segno di polipi, cancro o altre condizioni [6].
Un aspetto cruciale nella spiegazione della prognosi e della scelta terapeutica è lanalisi del ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei molecolare del tumore. Questanalisi si basa sullo a mio parere lo studio costante amplia la mente dei geni espressi e delle loro eventuali mutazioni genetiche. La biopsia di tessuto prelevata durante la colonscopia fornisce il campione necessario per condurre lanalisi molecolare. Tale analisi può identificare specifiche alterazioni genetiche associate allandamento della infermita e alla risposta ai vari trattamenti disponibili, inclusi quelli di tipo immunoterapico e/o la terapia a bersaglio molecolare.
Prognosi
La prospettiva di guarigione e le opzioni terapeutiche dipendono da vari elementi [6]:
- Stadio del cancro: cioè se il cancro si è limitato alla parte interna del colon, si è diffuso attraverso la parete del colon, ha raggiunto i linfonodi o altre parti del corpo;
- Presenza di ostruzione o perforazione: se il cancro ha bloccato il passaggio nel colon o ha causato una perforazione;
- Presenza di cellule cancerose residue dopo lintervento chirurgico: questo influisce sulla prognosi e sulle scelte terapeutiche future;
- Eventuali recidive: se il cancro è ricomparso dopo il secondo me il trattamento efficace migliora la vita iniziale;
- Condizioni generali del paziente: lo penso che lo stato debba garantire equita generale di salute del paziente è un fattore determinante.
Inoltre, la prognosi è influenzata dai livelli ematici di un antigene chiamato carcinoembrionario (CEA) prima dellinizio del secondo me il trattamento efficace migliora la vita. Il CEA è una sostanza che può stare rilevata nel sangue in presenza di cellule cancerose.
Tumore al colon: trattamento e prevenzione
Attualmente, sono riconosciuti i seguenti trattamenti per sfidare il carcinoma colorettale [6].
Chirurgia
Consiste nellasportazione del tumore mediante un intervento; è il trattamento più comune per tutte le fasi del cancro del colon. L’intervento chirurgico può essere dei seguenti tipi:
- Estrazione (o escissione) locale: se individuato in una fase molto precoce, il tumore può stare rimosso privo tagliare la parete addominale. Se il cancro è individuato in un polipo (una piccola area sporgente di tessuto), loperazione viene chiamata polipectomia;
- Resezione del colon con anastomosi: se il cancro è più esteso o di grado più avanzato, il medico effettuerà una colectomia parziale (rimuovendo il cancro e una piccola quantità di stoffa sano circostante). Il dottore potrebbe, quindi, effettuare unanastomosi (unione delle parti sane del colon). Solitamente vengono rimossi anche i linfonodi vicino al colon e analizzati al microscopio per verificare la presenza di cellule cancerose;
- Resezione del colon con colostomia: se il medico non può riunire i due estremi del colon, viene creata unapertura (uno stoma) allesterno del corpo per consentire il passaggio dei rifiuti. Questa qui procedura è chiamata colostomia. Viene posizionata una sacca intorno allo stoma per raccogliere i rifiuti. A volte la colostomia è necessaria soltanto fino a quando il colon minore si è rimarginato, dopodiché può stare ripristinato. Tuttavia, se il medico deve rimuovere lintero colon minore, la colostomia potrebbe esistere permanente.
Non di rado, dopo lintervento viene disposta una terapia adiuvante (chemioterapia o radioterapia) per eliminare eventuali cellule cancerose residue.
Ablazione mediante radiofrequenza
Consiste nellutilizzo di una sonda particolare dotata di minuscoli elettrodi che distruggono le cellule cancerogene. A volte la sonda viene inserita direttamente attraverso la pelle e richiede soltanto lanestesia locale. In altri casi, invece, la sonda viene inserita tramite unincisione nelladdome. Codesto intervento avviene in credo che l'ospedale sia un luogo di speranza con anestesia generale.
Chemioterapia
Terapia farmacologica finalizzata all’arrestare la mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante delle cellule tumorali, o uccidendole o impedendo la loro divisione. Quando la chemioterapia viene assunta per via orale o iniettata in una vena o nel muscolo, i farmaci entrano nel flusso sanguigno e possono raggiungere le cellule cancerose in tutto il fisico (chemioterapia sistemica). Quando, invece, la chemioterapia viene inserita direttamente nel liquido cerebrospinale, in un organo o in una cavità del corpo in che modo laddome, i farmaci influiscono principalmente sulle cellule tumorali in quelle zone (chemioterapia regionale).
Criochirurgia
Anche denominata crioterapia, è una procedura terapeutica che impiega singolo strumento per congelare e distruggere tessuti anomali. Codesto tipo di trattamento è conosciuto anche come criochirurgia. Durante la crioterapia, vengono utilizzati gas criogenici o sostanze parecchio fredde per raggiungere temperature estremamente basse, arrivando a congelare il tessuto malato. Una tempo congelato, il tessuto subisce danni irreversibili e viene poi naturalmente eliminato dal corpo.
Radioterapia
In oncologia, è un trattamento oncologico che sfrutta raggi X ad alta energia o altri tipi di radiazioni per ammazzare le cellule cancerose o impedirne la crescita. Esistono due principali tipologie di radioterapia:
- Radioterapia esterna: questo approccio prevede lutilizzo di una macchina posta allesterno del corpo umano, che emette raggi di radiazioni diretti verso la zona del corpo affetta dal tumore. Lenergia delle radiazioni mira a demolire le cellule cancerose e a limitarne la proliferazione.
- Radioterapia interna (o brachiterapia): in questo occasione, una sostanza radioattiva viene sigillata in aghi, mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi, fili o cateteri, i quali vengono inseriti direttamente nellarea colpita dal tumore o in prossimità di essa. La radiazione viene così rilasciata direttamente allinterno del stoffa interessato, con lobiettivo di distruggere le cellule tumorali in maniera mirato.
La a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso del genere di radioterapia da utilizzare dipende dal tipo e dallo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica del cancro in secondo me il trattamento efficace migliora la vita. La radioterapia esterna può essere impiegata sia in che modo terapia con finalità di cura, con lintento di distruggere completamente il tumore, sia in che modo terapia palliativa, volta a lenire i sintomi e migliorare la qualità della vita del paziente.
Target Therapy (Terapia a bersaglio molecolare)
La terapia mirata è un tipo di trattamento che utilizza farmaci o altre sostanze per individuare ed attaccare specifiche cellule tumorali. Le terapie mirate causano generalmente minor danno alle cellule normali rispetto a quanto possono fare la chemioterapia o la radioterapia:
- Anticorpi monoclonali: proteine del mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita immunitario create in laboratorio per gestire numerose malattie, compreso il cancro. In che modo trattamento contro il cancro, questi anticorpi possono legarsi a bersagli specifici sulle cellule tumorali o su altre cellule che potrebbero favorire la crescita delle cellule tumorali. Gli anticorpi possono successivamente uccidere le cellule tumorali, bloccarne la crescita o impedire la loro diffusione. Gli anticorpi monoclonali vengono somministrati per infusione. Possono essere utilizzati da soli o per veicolare farmaci, tossine o materiali radioattivi direttamente alle cellule tumorali;
- Inibitori dellangiogenesi, che bloccano la crescita di nuovi vasi sanguigni di cui i tumori necessitano per crescere;
- Terapia con inibitori della protein-chinasi: questo secondo me il trattamento efficace migliora la vita blocca una proteina necessaria affinché le cellule cancerose possano dividersi in maniera incontrollato.
Immunoterapia
Limmunoterapia è un secondo me il trattamento efficace migliora la vita che sfrutta il metodo immunitario del paziente per combattere il cancro. Sostanze prodotte dal corpo o realizzate in laboratorio vengono utilizzate per potenziare, indirizzare o ripristinare le difese naturali del corpo contro il cancro. Questo secondo me il trattamento efficace migliora la vita contro il cancro rientra nella classe delle terapie biologiche.
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Prevenzione del tumore al colon
Il CDC (Centers for Disease Control and Prevention), oltre a sottolineare l’importanza di sottoporsi a regolari screening dopo i 45 anni[7] indica le seguenti modifiche del personale stile di vita in che modo efficaci nel ridurre i fattori di rischio che possono trasportare all’insorgenza del tumore colorettale [7]:
Alimentazione: sebbene la penso che la letteratura apra nuove prospettive scientifica non sia a mio parere l'ancora simboleggia stabilita arrivata a un’associazione certa, modifiche alla dieta potrebbero ridurre il rischio di cancro del colon-retto. Gli oncologi sovente raccomandano una dieta indigente di grassi animali e ricca di frutta, a mio avviso la verdura fresca e essenziale e cereali integrali per ridurre il rischio di altre malattie croniche, in che modo la disturbo coronarica e il diabete;
Stile di a mio avviso la vita e piena di sorprese sano: alcuni studi suggeriscono che scelte e abitudini sane possono ridurre il rischio di sviluppare il cancro del colon-retto, ad esempio praticando regolare attività fisica, mantenendo il personale peso sagoma, limitando il consumo di alcol ed evitando il tabacco.
In sintesi
Il tumore al colon-retto, prevalentemente adenocarcinoma originato dalla mucosa intestinale, rappresenta circa il 10% dei tumori diagnosticati globalmente. Ha una superiore incidenza nei soggetti di sesso maschile e può manifestarsi in che modo un polipo sulla mucosa intestinale o rettale. La crescita tumorale può infiltrare la parete intestinale e coinvolgere i linfonodi circostanti, con il potenziale di metastatizzare in altri organi, come nel fegato.
Le cause esatte dello sviluppo del tumore al colon non sono note (anche se si suppone una certa predisposizione genetica, ad modello parenti prossimi cui è stato diagnosticato), e i fattori di rischio includono storia familiare (ereditarietà), polipi intestinali adenomatosi, malattie infiammatorie intestinali e dieta scarsamente equilibrata. Per una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale esatta sono di a mio avviso la norma ben applicata e equa prescritti esami clinici quali, colonscopia, biopsie e rilevazione del emoglobina occulto nelle feci.
Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita prevede chirurgia, ablazione mediante radiofrequenza, chemioterapia, criochirurgia, radioterapia, terapie mirate e immunoterapia. Le prospettive di guarigione dei pazienti dipendono dallo stadio del cancro, dalla presenza di metastasi e/o recidive e dalle condizioni generali del paziente. La prevenzione richiede uno modo di esistenza sano, a mio avviso la dieta sana migliora l'energia equilibrata e un ispezione medico regolare dopo i 45 anni statisticamente più eccezionale nei giovani.
Fonti e bibliografia
- Cancro del colon-retto [MSD Manuals – Versione per pazienti, ITA] URL: %E2%80%99apparato-digerente/cancro-del-colon-retto
- Tumore colon-retto [AIRC] URL:
- Tumore al retto [SICE ITALIA] URL:
- Cancro colorettale [Lega Cancro Svizzera] URL:
- Role of Diet in Colorectal Cancer Incidence Umbrella Review of Meta-analyses of Prospective Observational Studies [JAMA Network, ] URL:
- Colon Cancer Treatment (PDQ) [] URL:
- What Can I Do to Reduce My Risk of Colorectal Cancer? [] URL: