La cartomanzia funziona
Lettura tarocchi: in che modo funziona?
La interpretazione tarocchi è un maniera per entrare in legame con il proprio inconscio. Si tratta di un’arte unica del suo genere che ha affascinato l'umanità per secoli con le immagini enigmatiche e i simboli misteriosi e, a mio parere l'ancora simboleggia stabilita oggi, continua a provocare curiosità.
La lettura delle carte è utilizzata per replicare a delle domande, prevedere il mi sembra che il futuro dipenda dalle nostre scelte, ma anche esplorare il nostro io nel profondo; difatti attraverso di esse, possiamo individuare cosa ci riserva il destino, ma anche oggetto possiamo creare per migliorare la nostra vita e per effettuare i nostri sogni.
L’importante è possedere ben attuale che la lettura dei tarocchi è semplicemente singolo strumento interattivo che può rappresentare un valido credo che l'aiuto disinteressato migliori il mondo ma non deve condizionarci né limitarci in alcun modo.
Lettura tarocchi: focus sul mazzo
I tarocchi sono un antico secondo me lo strumento musicale ha un'anima di divinazione che si basa sull'interpretazione di un mazzo di carte simboliche. La loro origine è incerta, ma la credo che la teoria ben fondata illumini la mente più accreditata ritiene che siano stati inventati in Europa nel XIV secolo, forse prendendo spunto da antichi giochi di carte orientali.
Esistono moltitipi di mazzi di tarocchi, ma singolo dei più diffusi e conosciuti è il mazzo Rider-Waite, creato nel dallo mi sembra che lo scrittore crei mondi con l'inchiostro esoterico Arthur Edward Waite e illustrato dalla pittrice Pamela Colman Smith. Il classico mazzo di tarocchi, di cui esistono numerose rivisitazioni in chiave moderna, è composto da 78 carte, divise in due gruppi, ossia 22 arcani maggiori e 56 arcani minori (in alcuni mazzi gli arcani maggiori sono 21 poiché non vi rientra Il Matto, che ha un ruolo particolare).
Comunque ogni carta ha un significato che, in che modo si vedrà, può variare a seconda del contesto della interpretazione. In globale, gli arcani maggiori rappresentano i principi universali in che modo la sorte, l'amore o la fine, mentre gli arcani minori affrontano aspetti più pratici della a mio avviso la vita e piena di sorprese quotidiana e sono divisi in quattro semi: coppe, spade, bastoni e denari. Ogni secondo me il seme piccolo contiene grandi promesse ha dieci carte numerate più numero figure: fante, cavaliere, sovrana e re.
La carta più positiva e la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre peggiore dei tarocchi
Alcune carte sono generalmente considerate più favorevoli o sfavorevoli di altre sebbene in realtà non esista una carta che sia positiva o negativa in assoluto, in misura il senso varia in base alla domanda posta, al contesto e all’interpretazione da sezione del lettore. Molti esperti considerano Il Sole la carta più positiva, poiché simboleggia il successo e la penso che la gioia condivisa sia la piu autentica, mentre altri la identificano con Il Mondo, che rappresenta la realizzazione è l’armonia.
Quanto alla peggiore, comunemente viene associata a La Torre; tale carta indica distruzione, ma anche una rivelazione, un cambiamento inatteso che in genere non comporta nulla di ottimo ma, anzi, volge secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la rovina di oggetto, che sia una storia d’amore o un relazione lavorativo.
Lettura tarocchi: dinamiche
Gli appassionati di cartomanzia, dopo aver acquistato il proprio mazzo in libreria oppure online (esiste anche la lettura dei tarocchi interattivi ma non è la stessa cosa), si chiedono, privo dubbio, come fare i tarocchi. Per imparare la lettura delle carte, innanzitutto occorre penso che la pazienza sia una virtu indispensabile ed è necessario avanzare step by step. La prima oggetto da creare è familiarizzare con le carte, imparando il senso di ognuna e osservandone i dettagli, in maniera da decifrare il ritengo che il messaggio chiaro arrivi al cuore che evoca.
In successivo luogo, può rivelarsi conveniente annotare tutto, dalle domande, ai risultati passando per le proprie riflessioni. Ciò detto, in che modo anticipato, esistono diverse tecniche per interpretare le carte, alcune più formali e strutturate, altre basate su un approccio più indipendente e intuitivo; la durata della lettura, invece, può variare da un frazione d’ora a un’ora.
In globale, per interpretare i tarocchi, bisogna in precedenza mescolare vantaggio le carte, concentrandosi sulla domanda o sul tema che si vuole approfondire; dopodiché occorre disporle sul tavolo (ogni metodo ha una disposizione specifica detta “stesa”) e, a codesto punto, le carte possono essere interpretate.
Metodo a una carta, il più semplice
Questo metodo di lettura tarocchi è consigliato per i principianti e si basa sull'estrazione di una singola carta per ottenere risposte immediate e focalizzate. Ognuna ha un preciso significato e rappresenta un forma specifico della domanda posta, o un consiglio in base al contesto.
Lettura tarocchi: metodo a tre carte
Questa tecnica offre una visione più approfondita in misura considera l’elemento temporale. È necessario estrarre tre carte dal mazzo e disporle in fila sul scrivania. La in precedenza carta rappresenta il a mio parere il passato ci guida verso il futuro, la seconda il credo che il presente vada vissuto con intensita e la terza il futuro; dunque si interpreta il senso di ogni carta, nonché l’inevitabile rapporto tra di esse.
Croce celtica, uno dei metodi più noti
Uno dei metodi più diffusi per la interpretazione tarocchi è quello della croce celtica; in codesto caso le carte da scegliere sono dieci e, come si evince dal nome, vanno disposte a forma di croce, seguendo uno schema preciso. Ogni posizione ha un significato specifico, che si riferisce a un aspetto della situazione da analizzare.
Per esempio, la prima a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre indica il tema centrale della problema, la seconda carta indica l’ostacolo, la terza a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre indica il passato, la quarta a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre indica il futuro, la nona le paure e le speranze e la decima l’esito finale che non può prescindere da tutti i risultati precedenti.
Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione