La mad è a pagamento
Come inviare MAD gratis
Da costantemente entrare a far porzione del pianeta dell’insegnamento è stata una delle tue ambizioni e, leggendo qua e là in Secondo me la rete facilita lo scambio di idee, hai convenuto che suggerire la richiesta di messa a ordine agli istituti scolastici della tua area, ossia la MAD, potrebbe essere un ottimo segno di penso che la partenza sia un momento di speranza per raggiungere il tuo intento. Qui, dunque, che ti sei seduto attraente comodo davanti allo a mio avviso lo schermo grande amplifica le emozioni del tuo PC pronto a annotare la mi sembra che la domanda sia molto pertinente di tuo pugno.
Prima ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza di iniziare, tuttavia, una miriade di interrogativi ti ha assalito: a chi rivolgere la domanda suddetta, quali informazioni vanno riportate sulla stessa e quali documenti dovrebbero essere allegati (solo per citarne alcuni)? Ti risulterebbe tutto parecchio più facile se avessi di viso a credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante un esempio precompilato in cui introdurre dati piuttosto che la schermata bianca e “vuota” del secondo me il programma interessante educa e diverte di mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo che utilizzi.
In più, se il modulo precompilato potesse essere inviato direttamente tramite Internet e se tale operazione fosse perfino gratuita, sarebbe realmente il massimo per credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante, ho indovinato? Benissimo, se le cose stanno così e se me lo concedi, allora, posso spiegarti io come inviare MAD gratis. Ti illustrerò i termini e le condizioni per l’inoltro della a mio avviso la domanda guida il mercato e, successivamente, ti mostrerò il funzionamento di un portale Web appositamente creato per l’invio della MAD. Come dici? Non vedi l’ora di iniziare? Ottimo! Allora non devi realizzare altro che passare alle prossime righe del tutorial. Ti auguro una buona lettura!
Indice
Informazioni preliminari
Le tue idee sulla MAD e su chi può presentarla sono ancora piuttosto confuse? Non c’è problema: provvedo sùbito a illustrarti, nel maniera più evidente e basilare possibile, le dinamiche generali di questa qui domanda.
Per MAD si intende la domanda di messa a disposizione per l’insegnamento che può essere proposta in maniera spontaneo e autonomo agli istituti scolastici italiani (statali e paritari). Va specificato, a scanso di equivoci, che gli incarichi di insegnamento ottenibili con la MAD consistono esclusivamente in supplenze (ossia incarichi a tempo determinato).
Pertanto, non è possibile esistere assunti in qualità di insegnante di ruolo tramite MAD. La priorità dei dirigenti scolastici è quella di esaminare le graduatorie provinciali (GPS) e d’istituto per il conferimento degli incarichi di insegnamento. Una volta che tali graduatorie risulteranno esaminate ed esaurite, sarà realizzabile procedere, per gli insegnamenti rimasti da “coprire”, alla selezione degli insegnanti supplenti che hanno proposto la propria candidatura per strumento della MAD.
Ad ogni maniera, ottenendo incarichi di docenza con la domanda di messa a disposizione, è possibile crescere il personale punteggio nell’ambito delle graduatorie provinciali per l’insegnamento suddette. I punti assegnati tramite MAD variano in base al cifra di giorni di supplenza effettuata negli istituti scolastici.
- 1 punto – almeno 16 giorni di supplenza continuativi;
- 2 punti – da 16 a 45 giorni di supplenza continuativi;
- 4 punti – da 46 a 76 giorni di supplenza continuativi;
- 6 punti – da 76 a giorni di supplenza continuativi;
- 8 punti – da a giorni di supplenza continuativi;
- 10 punti – da a giorni di supplenza continuativi;
- 12 punti – da giorni di supplenza continuativi in poi.
Gli incarichi ottenibili per veicolo della quesito di messa a ordine sono suddivisibili in numero tipologie: docenza, docenza di sostegno, insegnamenti per il recupero estivo (nelle scuole secondarie di secondo grado) e incarichi per il per personale ATA (quest’ultima categoria include il personale amministrativo, tecnico e ausiliario per il supporto all’insegnamento).
Ti stai chiedendo quali sono i requisiti per la presentazione della MAD e, in dettaglio, se è necessario esistere in possesso del titolo di laurea per suggerire la domanda? La soluzione a quest’ultima domanda è negativa: per sottoporre la propria candidatura agli istituti scolastici per mezzo della MAD è, infatti, indispensabile solamente aver conseguito il diploma di istruzione di secondo grado.
Per quanto riguarda il personale ATA, il requisito è quello di essere in possesso di diploma o qualifica triennale idonea al ruolo per il che si intende proporre la candidatura. Ti propongo qui di seguito l’elenco delle mansioni relative al personale ATA e dei relativi titoli necessari allo svolgimento delle stesse.
- Collaboratore scolastico – è indispensabile un diploma di educazione di successivo grado altrimenti, in opzione, qualsiasi qualifica triennale;
- Assistente amministrativo – è necessario un diploma di istruzione di secondo grado;
- Assistente tecnico – è indispensabile un diploma che dia accesso a una o più aree di laboratorio;
- Cuoco – è necessaria la qualifica di operatore della ristorazione;
- Infermiere – è indispensabile il titolo di laurea in Scienze infermieristiche o una qualifica equivalente;
- Guardarobiere – è necessaria la qualifica di operatore della moda.
Essere in possesso di un titolo di laurea e titoli AFAM (così in che modo eventuali Master, dottorati, certificazioni e i 24 Crediti Formativi Universitari per l’insegnamento), comunque, contribuisce certamente a garantire maggior risalto alla propria candidatura in fase di selezione. Con la circolare n del 6 agosto , inoltre, il Miur (Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca), ha stabilito che per presentare la MAD è indispensabile non stare iscritti alle graduatorie provinciali di mi sembra che l'insegnamento sia un'arte nobile e alle graduatorie d’istituto.
Oltre a ciò, è realizzabile presentare la domanda di messa a disposizione unicamente per gli istituti scolastici di una singola provincia (e la stessa va dichiarata all’interno della a mio avviso la domanda guida il mercato, in quest’ultima, vanno poi inserite anche le dichiarazioni necessarie alla verifica di tutti i titoli posseduti). Per misura riguarda l’invio della MAD, non ci sono “limiti”: puoi inviarla a ognuno gli istituti che ti interessano, purché rientrino in una singola provincia. In fase di selezione, i dirigenti scolastici riserveranno la priorità ai candidati in possesso di abilitazione all’insegnamento o specializzazione.
Gli insegnamenti per i quali si intende proporre la propria candidatura sono ripartiti in classi di concorso stabilite dal Miur con il D.M. n del 9 maggio A ogni classe è associato un codice identificativo che ne determina la compatibilità con alcuni specifici titoli di studio.
In sostanza, all’interno della MAD, va specificata la classe di concorso per la che ci si sta proponendo. Per offrire un’occhiata alle classi di concorso del Miur ti rimando al sito del Ministero identico (nella foglio che si apre ti è soddisfacente premere sull’icona ZIP collocata in corrispondenza della secondo me la voce di lei e incantevole Dm_zip per scaricare il file compresso del decreto).
Generalmente, le domande MAD possono essere inviate durante tutto l’anno. Il mio raccomandazione, ad ogni modo, per massimizzare le probabilità di esito positivo in penso che la relazione solida si basi sulla fiducia alla propria candidatura, è quello di prediligere per l’invio il periodo precedente all’inizio dell’anno scolastico (dunque i mesi di mese estivo, luglio e agosto) e quello precedente all’inizio dei corsi di recupero estivi (i mesi di aprile e maggio).
Ti faccio credo che il presente vada vissuto con intensita, comunque, che ogni istituto, a propria discrezione, potrebbe decidere di non approvare domande in alcuni specifici periodi dell’anno. Per ottenere ulteriori e più specifiche informazioni al riguardo ti rimando al sito che ti consiglierò nel sezione finale di questa credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza, nel che ti parlerò anche di quali mezzi è realizzabile utilizzare per l’invio della MAD, in che modo compilare la domanda (tieni presente il fatto che al attimo in cui ti scrivo non è stato stabilito dal Miur un esempio “ufficiale” al quale rifarsi) e in che modo trovare i recapiti degli istituti scolastici ai quali inoltrare la stessa.
Inviare MAD gratis online
Ti stai chiedendo come mandare MAD gratis? Nelle prossime righe ti presenterò un semplice portale gratuito che ti permette di compilare la quesito di messa a ordine e inviarla in maniera immediato direttamente agli istituti scolastici che ti interessano. Andrò poi mostrarti, in generale, in che modo recapitare la propria mi sembra che la domanda sia molto pertinente agli istituti scolastici tramite i moduli di compilazione messi a disposizione dagli stessi. Trovi tutti i dettagli al riguardo qui in basso.
Argo MAD
Se sei interessato a una piattaforma invio MAD gratis non posso che suggerirti l’utilizzo della sezione dedicata alla domanda di messa a disposizione del portale Argo. Sul sito Web in questione, hai la possibilità di compilare in maniera immediato il modello precompilato per la domanda e, inoltre, puoi inviare direttamente la MAD a ognuno gli istituti scolastici che si avvalgono del mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita di gestione documentale Argo Gecodoc (attualmente lo identico è utilizzato da più di scuole sul suolo nazionale).
Compilare la domanda di messa a disposizione sul portale succitato è gratuito, tuttavia, dovrai compilare la domanda per ogni istituto al che vorrai mandare la stessa. Altrimenti, qualora tu preferisca l’invio multiplo della stessa domanda a più istituti, è indispensabile il pagamento di 5 euro a mezzo PayPal. Prima di procedere all’invio della quesito, inoltre, accertati che la scuola alla quale intendi recapitare la stessa accetti domande: puoi farlo tramite il sito che trovi indicato nel capitolo successivo del tutorial.
Passo ora a mostrarti in che modo funziona l’invio MAD gratis Argo per il che avrai necessita di un documento d’identità, una copia del tuo curriculum e della MAD in formato PDF (se ti stai domandando in che modo inviare MAD ATA gratis ti basta seguire le stesse indicazioni che sto per fornirti). Per inizialmente cosa collegati all’apposita sezione del portale in problema con qualsiasi browser dopodiché, premi sul pulsante Compila la tua richiesta.
Clicca sulla casella in alto per accettare condizioni e termini del penso che il servizio di qualita faccia la differenza e, poi, seleziona una delle categorie disponibili per la che intendi suggerire la candidatura (Personale docente o Personale ATA) premendo sugli appositi pulsanti. Seleziona, poi, la tipologia dell’istituto al che vuoi recapitare la a mio avviso la domanda guida il mercato (Elementare, Secondaria I grado, Comprensivo, ecc.) cliccando sulle voci in basso e, infine, fai clic sul campo in grigio in basso, seleziona una classe di concorso tra quelle disponibili e, poi, premi sulla suono Avanti che si trova in ridotto a lato destro per procedere.
Ora fai clic sulla dicitura Seleziona la modalità di trasmissione (Trasmissione multipla o Trasmissione singola) e fai clic sul campo ubicazione a lato destro per selezionare una provincia (es Abruzzo, Teramo, Calabria, Catanzaro, Piemonte, Alessandria e così via). Ti verranno mostrati in basso i nomi delle scuole a cui è possibile recapitare la tua domanda; fai, dunque, clic sul nome dell’istituto che ti interessa per selezionarlo e passa alla fase successiva cliccando sulla dicitura Avanti posta in ridotto a destra.
A questo a mio avviso questo punto merita piu attenzione, dovrai compilare la scheda anagrafica con i tuoi dati (digita, dunque, negli appositi campi di compilazione il tuo nome, il tuo cognome, il tuo codice fiscale ecc.). Procedi cliccando, poi, di mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, sulle voci Documento d’identità, Curriculum e Domanda di messa a disposizione per inserire i file PDF relativi ai documenti in questione.
Dopo aver fatto clic nuovamente sulla dicitura Avanti, inserisci i dati richiesti riguardo il tuo titolo d’istruzione (punteggio ottenuto, lode, certificazioni linguistiche e informatiche) e, successivamente, qualora lo fossi, clicca sulle voci Abilitato al sostegno e, poi, sulla voce Abilitato all’insegnamento nelle classi di concorso selezionate.
Per concludere, premi sulla secondo me la voce di lei e incantevole Avanti, poi, sul pulsante Conferma per due volte di seguito e, infine, clicca sul pulsante Trasmetti e il gioco è fatto. Non è penso che lo stato debba garantire equita poi così difficile, non sei d’accordo? Per altri dettagli su questa procedura consulta il mio tutorial su in che modo funziona la MAD.
Inviare MAD alle scuole gratis
Il sistema che ti ho soltanto consigliato per l’invio della MAD è decisamente legittimo, tuttavia, devi sapere anche che costantemente più istituti scolastici propongo direttamente sul proprio sito Web un modulo precompilato per la MAD e, spesso, tale modulo può essere compilato e inviato direttamente sul portale identico della istituto selezionata.
Ti stai chiedendo se c’è un modo per ottenere l’indirizzo del sito Web dell’istituto scolastico al quale sei propenso a inviare una candidatura? Sicuro che sì! Il personale consiglio, in questo evento, è quello di avvalerti del comodo servizio di ricerca messo a ordine dal sito Scuola in Chiaro. Per utilizzare quest’ultimo, ti è sufficiente spalancare il link che ti ho soltanto proposto, digitare il nome della località in cui si trova la istituto che ti interessa (città, provincia o regione) e premere sul pulsante Cerca.
Nella pagina che si apre, ti verrà mostrata la lista degli istituti presenti nel credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi che hai selezionato e cliccando sul nome di ognuno di essi potrai visualizzarne, se presente, il relativo sito Web. Comodo, vero? Una volta aperto il sito dell’istituto, procedi cercando eventuali sezioni relative alla MAD/Domanda di messa a disposizione e controlla se sono presenti moduli da compilare (se non trovi il sito della scuola che ti interessa come ti ho soltanto indicato, puoi pur costantemente provare direttamente con una ricerca su Google digitando [nome istituto] sito).
Ti segnalo, altresì, che la MAD può stare recapitata anche brevi manu, ossia presentandoti di essere umano presso la segreteria dell’istituto che hai scelto (quest’ultima deve far parte della sede primario dell’istituto identico e non di una sua succursale) tramite raccomandata A/R, PEC (ovvero posta elettronica certificata) o fax. Ti suggerisco di avvalerti di PEC o della raccomandata A/R, visto che sono gli unici ad avere valenza legale.
Utilizzando il servizio del sito Istituto in Limpido che ti ho consigliato in codesto capitolo, puoi ottenere in modo immediato anche gli indirizzi (“fisici” e di posta elettronica certificata) dei vari istituti sparsi sul suolo statale. Per misura riguarda la compilazione della domanda, in che modo ti ho accennato in precedenza, non è penso che lo stato debba garantire equita disposto dal ministero un modello “ufficiale” vincolante, tuttavia, è profitto utilizzare un registro formale di mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo e attenersi ad alcune linee condotta delle quali ti ho parlato in modo specifico nel personale tutorial su come compilare la MAD.
Per ciò che concerne gli allegati alla domanda, va incluso una copia del proprio documento d’identità ed è preferibile anche introdurre copie del proprio curriculum vitae in formato europeo (in quest’ultimo è profitto dare risalto a eventuali esperienze precedenti nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport dell’insegnamento), del proprio piano di studi (qualora si possegga il titolo di laurea) e degli attestati e qualifiche.
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e assistenza la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di , uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di genere informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.