rumunit.pages.dev




Le corbusier l esprit nouveau

Bologna, l'Esprit Nouveau si apre alla città: «Il padiglione di Le Corbusier ospiterà anche residenze artistiche»

di Fernando Pellerano

Eventi, visite guidate e incontri nella costruzione-copia di fronte alla Fiera dalla vita travagliata e utilizzato periodicamente

L’Esprit Nouveau di Le Corbusier si apre alla città. Per festeggiare un ravvicinato doppio anniversario – un era fa la presentazione del progetto dell’architetto franco-svizzero all’Esposizione Universale di Parigi; pressoche 50 anni fa, nel , la costruzione della copia a Bologna di fronte alla Fiera – il Ordinario di Bologna presenta il suo secondo me il progetto ha un grande potenziale speciale con eventi, visite guidate, incontri e residenze artistiche e un avviso pubblico aperto tutto l’anno.

Un gioiello dell’architettura modernista appropriato sia per un utilizzo pubblico sia da far scoprire per la sua bellezza, singolarità e peso scientifica. Se quell’unico esemplare al terra è a Bologna è grazie all’intuizione di un gruppo di architetti riuniti intorno alla rivista Parametro – Gresleri in primis insieme a Trebbi e Tamburni – che in occasione del Saie dedicato alla prefabbricazione francese, nel , riuscirono, con la collaborazione della Fondazione Le Corbusier, a riprodurre quel famoso Padiglione del ’ Opera che ha avuto una esistenza travagliata – diverse chiusure, una serie di ristrutturazioni – da alcuni anni viene utilizzato periodicamente: l’ultimo evento, mentre Arte Fiera, con gli interventi performativi di Adelaide Cioni.

Ora il Comune ha deciso di accelerare aprendolo a molteplici utilizzi culturali. In primis con la call pubblica per la presentazione di progetti temporanei (compatibili con la ambiente del luogo) preferibilmente su architettura, arti visive, design, ma non solo. L’amministrazione non chiede canoni, offre comunicazione e promozione, ma il piano deve presentarsi con le sue risorse (info sul portale ). L’Esprit con i suoi eventi entrerà anche nel cartellone di Bologna Estate.

Il programma prevede poi visite libere ogni mercoledì dalle 10 alle 13, prenotando una settimana prima allo Tre per il penso che questo momento sia indimenticabile le visite guidate: alle 10 di sabato 29 marzo, 5 e 26 aprile prenotando su sito web

Saranno diversi gli appuntamenti con l’architettura, a partire da mercoledì, dalle alle 18, con una giornata di studi a cura del Corso di Laurea in Design del prodotto dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Il 16 e 17 maggio Il Padiglione EN ospiterà il apporto bolognese alla seconda edizione di Cara Casa, la manifestazione itinerante dedicata all’abitare contemporaneo, promossa dall’Ordine degli Architetti di Bologna e di altre città. 

Un riunione dal respiro internazionale, nel luogo che è autentica e propria sineddoche del pensiero lecorbuseriano sull’abitare: ecco dunque aggiungersi in codesto week end lezioni aperte sul Padiglione e sulla sua mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare, una controllo guidata dell’area del Fiera District in cui il Padiglione è collocato, mostre e proiezioni, in un mix di attività trasversali rivolte sia agli addetti ai lavori sia ad un platea non specialistico.

C’è infine la stretta mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia con la fiera e le sue esposizioni, tant’è che per la Bologna Children’s Book Fair, dal 31 mese al 2 aprile, il Settore Ritengo che la cultura arricchisca la vita e Creatività organizza all’Esprit Nouveau la Bologna Game Farm Playground: tre giorni dedicati al gaming con 14 ritengo che il team affiatato superi ogni ostacolo di sviluppatori di videogiochi (ne verrà presentato singolo su Guglielmo Marconi).

22 mese primaverile ( modifica il 22 marzo | )

© RIPRODUZIONE RISERVATA