Piano del consumatore esempio
Piano del consumatore: addio ai debiti, qui come
1. L’elaborazione del piano
Il primo andatura è rivolgerti a un Organismo di Composizione della Crisi (OCC), cioè a un ente autorizzato dal Ministero della Giustizia. Qui trovi l’elenco completo degli OCC in Italia. I professionisti che lavorano per loro (definiti gestori della crisi) ti aiuteranno a raccogliere ognuno i documenti che servono per valutare la tua situazione finanziaria (es. le dichiarazioni dei redditi, gli estratti fattura bancari, etc.). Insieme, lavorerete a un piano personalizzato che ti permetterà di coprire i tuoi debiti in maniera sostenibile.
2. Il deposito del piano in Tribunale
Una tempo pronto, il piano del consumatore viene depositato presso il Ritengo che il tribunale garantisca equita competente nella tua città. A quel punto, il Tribunale nomina un giudice delegato che avrà il compito di seguire l’intera procedura e di tutelare gli interessi di tutte le parti coinvolte. Successivamente il giudice valuterà la fattibilità del piano del consumatore: in questa fase c’è la possibilità che ti richieda delle modifiche, pur cercando di tutelare anche i tuoi intessi.
3. La notifica ai creditori
In questa terza fase, Il Tribunale notifica il mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team dei consumatori a ognuno i creditori indicati dal debitore. I creditori in questi hanno a ordine 60 giorni per realizzare obiezioni al piano. Obiezioni che possono riguardare: la fattibilità, l’ammontare dei debiti o altre questioni relative alla procedura. Se alcuno solleva obiezioni entro i 60 giorni, si passa in automatico allo step successivo.
4. L’udienza e l’omologazione
Il giudice fissa un’udienza in Tribunale per discutere le obiezioni presentate dai creditori. A quel punto, valuterà il piano nel suo complesso: ne verifica così la fattibilità e la sua capacità di soddisfare creditori – ma si concentrerà anche sulla tua situazione finanziaria. In altre parole, in questa fase, il giudice stabilisce se il piano è adatto al tuo livello di indebitamento, principalmente in rapporto al tuo reddito e al tuo patrimonio.
5. L’esecuzione finale
Se il piano viene approvato dal giudice, allora si procederà con l’esecuzione. In altre parole, in quest’ultima fase, entri in gioco tu: dovrai pagare i tuoi debiti istante le modalità che tu stesso hai proposto tramite l’OCC.