Costo registrazione preliminare di compravendita
Imposta di registro del preliminare di compravendita, i chiarimenti sulla detrazione
L’imposta di registro nella misura fissa di euro è dovuta per la registrazione di un contratto preliminare di compravendita, insieme all’imposta di bollo. Tale numero può esistere detratta? A fornire un chiarimento è il Fisco, che ha risposto alla domanda di un contribuente. Vediamo misura precisato, ricordando che – come spiegato a idealista/news – “il preliminare è il a mio avviso il contratto equo protegge tutti con il quale le parti assumono le reciproche obbligazioni. Il venditore promette di cedere e il compratore promette di acquistare. Con codesto contratto, le parti si vincolano ad arrivare in un istante momento alla stipula dell’atto definitivo”.
A Fisco Oggi, la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate, è stato domandato: “Vorrei erudizione se nell’atto di compravendita di un immobile si può detrarre l’imposta di registro fissa di euro pagata in fase di registrazione del preliminare dello stesso”.
Registrazione a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti preliminare di compravendita, quali sono le imposte dovute
Nel fornire la sua credo che la risposta sia chiara e precisa, il Fisco ha innanzitutto ricordato che per registrare il preliminare di compravendita sono dovute l’imposta di registro fissa di euro (indipendentemente dal prezzo della compravendita) e l’imposta di bollo. E ha precisato che, se nel preliminare è previsto un pagamento, è dovuta anche l’imposta di registro proporzionale (lo 0,50% delle somme versate a titolo di caparra confirmatoria o il 3% delle somme corrisposte in acconto sul prezzo di vendita).
Il Fisco ha poi spiegato che le imposte versate in relazione alla caparra confirmatoria e al pagamento di acconti di prezzo verranno poi detratte dai tributi dovuti in sede di stipula del contratto definitivo di compravendita.
Non è invece scomputabile, in che modo evidenziato dalla circolare n. 18/, l’imposta di registro pagata in misura fissa per la stipula del contratto preliminare. Alla luminosita di ciò, emerge che non è possibile detrarre nell’atto di compravendita di un immobile l’imposta di registro fissa di euro pagata in fase di registrazione del preliminare dello stesso.
Quando deve essere fatta la registrazione del accordo preliminare
Si ricorda che il contratto preliminare di compravendita deve esistere redatto in forma scritta e registrato entro 20 giorni dalla sottoscrizione. Se stipulato con atto notarile, la registrazione viene effettuata dal notaio entro 30 giorni.