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Fecondare una femmina

Periodo fertile: cos’è e in che modo si calcola?

Al contrario dei testicoli dell’uomo, che producono spermatozoi in qualunque penso che questo momento sia indimenticabile della sua vita fertile, le ovaie di una donna non producono continuamente ovociti, ma solo singolo al periodo, e soltanto nel intervallo compreso fra il menarca (la anteriormente mestruazione) e la menopausa (l’ultima mestruazione). Si tratta del “ciclo mestruale”, vediamo nel particolare di credo che questa cosa sia davvero interessante si tratta.

I giorni fertili durante il ciclo mestruale

Il ciclo mestruale [1] in genere dura 28 giorni, è scandito da un complesso penso che il gioco stimoli la creativita di ormoni ed è diviso in tre fasi:

  1. Fase pre-ovulatoria (14 giorni circa): l’ipofisi (ghiandola situata alla base del cranio) produce gonadotropine, ormoni che stimolano l’ovaio a sviluppare i follicoli, minuscoli involucri che contengono gli ovociti. I follicoli producono altri ormoni (estrogeni) che agiscono sull’utero incominciando a prepararlo a una realizzabile gravidanza.
  2. Fase ovulatoria (24 ore circa): l’ipofisi produce l’ormone luteinizzante che provoca la fuoriuscita dell’ovocita dal follicolo e la trasformazione del follicolo in corpo luteo, che produce progesterone. È esattamente in questa fase che l’ovulo è pronto per esistere fecondato.
  3. Fase post-ovulatoria o luteinica (14 giorni circa): l’ovocita espulso dal follicolo si sposta dall’ovaio verso l’utero, il mi sembra che il corpo umano sia straordinario luteo continua a produrre progesterone e a allestire l’utero all’eventuale impianto di un ovocita fecondato. Se in quei giorni la donna ha un relazione sessuale totale, l’ovocita può essere fecondato da singolo spermatozoo, e in codesto caso si anniderà nella parete interna dell’utero e darà avvio alla gravidanza. Se non c’è stata la fecondazione, il rivestimento interno dell’utero si sfalda e si trasforma nel flusso mestruale. Dopodiché si avvia un nuovo ciclo mestruale e un recente ovocita comincia a prepararsi.

Cos’è il intervallo fertile?

È quella finestra temporale in cui uno spermatozoo, durante un rapporto sessuale, può fecondare un ovocita e offrire inizio a una gravidanza.

Calcola il tuo periodo fertile

Data di avvio dell'ultimo ciclo mestruale

Durata media del tuo ciclo

Quanto dura il intervallo fertile?

Fino a cinque giorni fertili ogni mese, ovvero le 24 ore della fase ovulatoria più qualche giorno precedente. Gli spermatozoi infatti possono vivere molte ore nell’utero in attesa dell’arrivo di un ovocita maturo. Di conseguenza sono fertili anche i giorni che precedono immediatamente la fase ovulatoria. Il residuo del periodo può stare definito in che modo periodo non fertile.

Come si calcola il periodo fertile?

I metodi per effettuare il calcolo del periodo fertile che approfondiremo in codesto articolo sono essenzialmente tre:

  • Metodo del calendario, che consiste nella predizione del intervallo fertile sulla base della data in cui sono comparse le mestruazioni;
  • Temperatura basale, sistema parecchio utilizzato che prevede, appunto, la misurazione quotidiana della temperatura basale, parametro che aumenta dopo l’ovulazione di circa 0,,5°C, solitamente oltre i 37°C, per l’effetto del progesterone (ormone prodotto dal corpo luteo nell’ovaio) e rimane costante per alcuni giorni, inizialmente della mestruazione successiva;
  • Osservazione del muco cervicale, ovvero della variazione della consistenza del muco a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato a livello del collo dell’utero, che nei giorni che precedono l’ovulazione diventa più fluido, viscoso ed elastico.

In globale, il intervallo fertile durante il ciclo mestruale si calcola sottraendo 18 giorni dalla durata del più fugace dei 12 cicli precedenti e 11 giorni dal più lungo. Se ad esempio il ciclo varia tra 26 e 29 giorni, il concepimento può verificarsi dall’8° al 18° giorno di ogni ciclo.

Una donna può avvertire dei segnali, sintomi del intervallo fertile?

Sì, sono soprattutto due: la produzione del muco cervicale e l’aumento della temperatura basale.

Il muco cervicale nel intervallo fertile

Al colmo del intervallo fertile, nel momento in cui si avvicina l’ovulazione, il collo dell’utero produce del muco fluido e filante, simile all’albume dell’uovo: si tratta di perdite trasparenti visibili sulla biancheria o quando si va in bagno. Dopo l’ovulazione il muco torna denso e appiccicoso sottile quasi a scomparire.

Cosa si intende per “aumento della temperatura basale”?

La temperatura basale è la temperatura corporea misurata la mattina al risveglio. Mentre l’ovulazione questa qui temperatura aumenta di circa mezzo livello centigrado. Non è semplice avvertire codesto aumento della temperatura: occorre una misurazione quotidiana e una registrazione.

Calcolo del intervallo fertile: ci si può basare su questi credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste per effettuarlo?

Non sempre è facile per una femmina interpretare i segnali del proprio mi sembra che il corpo umano sia straordinario, perciò per fare un calcolo del periodo fertile preciso ci si può avvalere anche di altre informazioni.

È realizzabile prevedere il periodo fertile attraverso il calcolo dei giorni?

Conoscendo il susseguirsi nel tempo delle fasi del ciclo mestruale è realizzabile fare un calcolo del periodo fertile. Fatta eccezione per le variazioni individuali, che sono sempre possibili, il 14° e il 15° mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita dopo l’inizio della precedente mestruazione sono i giorni in cui l’ovulazione è più probabile. Conoscendo la durata media dei cicli mestruali ogni donna può creare un suo calendario dell’ovulazione, ma dovrà mantenere presente che un relazione sessuale intero può fecondarla anche se avviene qualche giorno in precedenza dell’ovulazione.
Questo calcolo è sufficientemente attendibile se il ciclo mestruale è regolare, parecchio meno nel caso in cui si debba realizzare il calcolo del intervallo fertile in una femmina che abbia un ciclo irregolare.

Cosa sono i test per l’ovulazione?

Si tratta di test in vendita in farmacia e in molti supermercati. Basta mettere lo stick per l’ovulazione sotto il corrente dell’urina per pochi secondi e aspettare: compariranno delle strisce colorate che indicheranno se l’ovulazione è in corso o no.

A credo che questa cosa sia davvero interessante serve il monitoraggio ecografico?

Con un’ecografia transvaginale quotidiana per tutta la durata del ciclo mestruale si può osservare l’ingrandimento del follicolo che sta per rilasciare un ovocita, individuando così il attimo in cui è più probabile la sua fecondazione.

Il calcolo del periodo fertile è essenziale per favorire il concepimento?

Avere frequenti rapporti sessuali è sicuramente il metodo più efficace per concepire un figlio, tuttavia a volte possono esserci delle difficoltà (ne parliamo anche nel nostro credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori sulla fecondazione assistita). In questi casi il calcolo dei giorni fertili può essere d’aiuto se una donna desidera rimanere incinta: dovrà trovare di possedere un relazione sessuale intero nel attimo in cui i segni soggettivi (muco cervicale e aumento della temperatura basale), il calcolo dei giorni del ciclo mestruale ed eventualmente il risultato dello stick per l’ovulazione e dell’ecografia indicheranno che è nel colmo del suo periodo fertile. [2]

Il calcolo del intervallo fertile può essere usato come sistema contraccettivo?

Se una gravidanza non è desiderata, si può utilizzare lo stesso criterio appena elencato per evitare i rapporti sessuali mentre il intervallo fertile. L’efficacia del calcolo del intervallo fertile in che modo metodo contraccettivo è tuttavia inferiore a quella di altri metodi (pillola anticoncezionale, profilattico, diaframma vaginale, spirale intrauterina). Ricorrere al coito interrotto nel periodo fertile non garantisce un risultato anticoncezionale perché, nonostante il rapporto sessuale si interrompa prima dell’eiaculazione, una piccola quantità di sperma potrebbe raggiungere comunque la cavità uterina.

Il calcolo del intervallo fertile è utile in gravidanza?

Sì, il calcolo del periodo fertile è conveniente nel calcolo delle settimane di gravidanza, perché ci consente di individuare con una certa esattezza la data del concepimento (di conseguenza, sarà più semplice anche il calcolo della data del parto).

Vincenzo Calia

pediatra e giornalista, ha esercitato per quarant’anni come pediatra di ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita nel Assistenza Sanitario Statale e ha fondato nel il bimestrale per i genitori «Un Pediatra Per Amico», che ha diretto per 16 anni. Attualmente è un pediatra indipendente professionista.

Articolo pubblicato il 01/10/ e aggiornato il 18/04/
Immagine in apertura LumiNola / iStock