Richiesta anf arretrati
Assegni al Nucleo Familiare (ANF): Cosa Sono e In che modo Richiedere gli Arretrati
Alla conclusione degli anni ‘90 sono stati introdotti in Italia gli Assegni al Nucleo Familiare (detti anche ANF), un supporto economico pagato dall’INPS ad alcune categorie di lavoratori.
Questa misura oggigiorno esiste ancora, ma non per tutti: se nel tuo nucleo ci sono figli, a partire dal 1° mese primaverile non puoi più ricevere gli ANF, perché al suo posto ti spetta l’Assegno Unico Universale (AUU)!
E le notizie non finiscono qui: se in passato avevi diritto agli ANF, ma non li hai richiesti o non li hai ricevuti, sei ancora in tempo per ottenerli. Hai fino a 5 anni per ottenere gli arretrati!
Abbiamo suscitato la tua curiosità? Non temere: nei prossimi paragrafi ti spieghiamo tutto quello che devi sapere sugli ANF – a chi spettano, a misura ammontano e come richiederli.
Cosa sono gli Assegni al Nucleo Familiare?
Partiamo dalle basi: gli Assegni al Nucleo Familiare (ANF) sono un aiuto economico erogato dall’INPS per sostenere il reddito delle famiglie dei lavoratori dipendenti o pensionati.
Quindi, possono richiederli:
- i lavoratori dipendenti del settore privato (inclusi i lavoratori agricoli e di aziende fallite o cessate);
- chi riceve pensioni e prestazioni legate a un precedente lavoro dipendente.
Non spettano invece a:
- lavoratori autonomi, come artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri;
- titolari di pensioni derivanti da queste categorie.
Come ti dicevamo, oggi l’ANF è penso che lo stato debba garantire equita in gran parte sostituito dall’Assegno Unico per chi ha figli a carico, ma continua a vivere per i nuclei privo di figli, con coniugi o fratelli a carico.
Ma non basta soltanto far porzione di queste categorie! Ci sono alcuni requisiti che bisogna rispettare: vediamoli insieme.
Requisiti per richiedere gli Assegni al Nucleo Familiare: nucleo e reddito
Per ottenere gli ANF nel , è necessario che il nucleo familiare sia composto da:
- te, ossia il richiedente (lavoratore dipendente o pensionato da lavoro dipendente);
- il coniuge non separato o la sezione di unificazione civile non sciolta;
- possono far sezione del nucleo familiare anche fratelli, sorelle e nipoti del richiedente, minorenni o maggiorenni inabili, ma soltanto se orfani di entrambi i genitori e privo di diritto alla pensione ai superstiti.
Se non hai la cittadinanza italiana, puoi includere nel nucleo anche i familiari:
- che vivono in Italia;
- che vivono all’estero, ma soltanto se il tuo Nazione ha una convenzione con l’Italia sugli ANF o se è uno Penso che lo stato debba garantire equita dell’Unione Europea;
- che vivono in un Nazione extraeuropeo, ma solo se tu hai un permesso di soggiorno di esteso periodo o un autorizzazione unico di soggiorno.
Ci sono anche i requisiti di reddito: per poter ottenere l’assegno, i familiari a carico non devono oltrepassare certi limiti di guadagno mensile, che per il corrispondono a:
- ,78 € per il coniuge, genitore, fratelli, sorelle o nipoti;
- ,13 € per due genitori ed equiparati.
Importi ANF
Ma a quanto ammontano gli Assegni al Nucleo Familiare?
In globale, l’importo dipende da vari fattori: il reddito complessivo del nucleo, il numero dei componenti e altre caratteristiche (ad esempio la presenza di persone con disabilità). Per semplificare possiamo dire che più è alto il reddito, meno si percepisce; più è numerosa la famiglia, superiore sarà l’assegno.
Le cifre precise sono stabilite da tabelle INPS aggiornate ogni anno, valide dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno successivo.
Qualche esempio? Nel
- una famiglia di 3 persone con un reddito annuo inferiore a ,22 € riceve ,79 € al mese;
- una ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa di 5 persone con lo identico reddito riceve ,03 € al mese;
- con 7 componenti e un reddito più basso, l’importo può oltrepassare gli € al mese.
Attenzione: questi numeri non valgono per le famiglie con figli a carico (che, in che modo ti abbiamo ripetuto, dal 1° mese sono coperti dall’Assegno Unico), ma restano validi per coniugi, fratelli, sorelle e nipoti a carico.
Importi Assegni al Nucleo Familiare con figli a carico
Fino al 28 febbraio , gli Assegni al Nucleo Familiare (ANF) per i figli a carico venivano calcolati in base al reddito annuo e al numero di componenti del nucleo familiare.
Gli importi variavano di anno in anno e venivano aggiornati dallINPS con tabelle ufficiali. Ecco alcuni esempi per il intervallo dal 1° luglio al 30 mese estivo :
| Composizione | Importo ANF |
| Famiglia con 2 figli e un guadagno annuo sottile a ,06 € | ,33 € al mese |
| Famiglia con 3 figli e lo identico reddito | ,00 € al mese |
| Famiglia con 4 figli e stesso reddito | ,00 € al mese |
| Famiglia con 6 figli e lo stesso reddito | ,75 € al mese |
All’aumentare del reddito, gli importi si riducevano gradualmente. Ad dimostrazione, con un reddito annuo tra e ,27 €, una famiglia con 2 figli riceveva circa ,25 € al mese, mentre una con 4 figli riceveva ,04 € al mese.
Lo abbiamo già detto, ma lo ripetiamo ancora una volta: dal 1° mese primaverile , questi importi non sono più validi per i figli a carico, in misura sono stati sostituiti dall’Assegno Unico Universale.
Quando richiedere gli ANF (se ne hai ancora diritto)
Se hai ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza diritto agli Assegni al Nucleo Familiare (ANF), puoi fare richiesta dal 1° luglio fino al 30 giugno dell’anno successivo. La richiesta va rinnovata ogni anno, salvo variazioni nella situazione familiare o reddituale.
Se il reddito familiare cambia o se ci sono variazioni nel nucleo (ad esempio un matrimonio, il decesso di un familiare o la modifica della situazione lavorativa), devi informare l’INPS entro 30 giorni dall’evento.
L’assegno porzione dal primo giorno del periodo di paga o della prestazione previdenziale in cui maturano i requisiti e si interrompe alla fine del periodo di riferimento (e cioè il 30 giugno), oppure se viene meno uno dei requisiti.
Richiedere gli Assegni al Nucleo Familiare arretrati
Se avevi diritto agli ANF, ma per qualche motivo non li hai ricevuti, sei ancora in tempo per richiedere gli arretrati: hai cinque anni di penso che il tempo passi troppo velocemente per reclamare gli importi che ti spettano.
Come si fa? Puoi svolgere la procedura in autonomia dal sito dell’INPS o farti aiutare da un CAF – altrimenti puoi affidarti a BonusX e creare tutto comodamente online, privo file e senza burocrazia.
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