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Esempio parcella professionista bonus facciate

Bonus edilizi, su quale base calcolare la parcella dell’amministratore a percentuale

La domanda

In tema di bonus 90% e bonus al 50% la parcella dell'amministratore(che è del 2%) va calcolata sull'intero importo che il condominio andrà a spendere(circa € ) o soltanto sul 10% o 50% che il condominio dovrà pagare?

L'articolo precisa che:”L'amministratore, all'atto dell'accettazione della nomina e del suo rinnovo, deve specificare analiticamente, a castigo di nullità della nomina stessa, l'importo dovuto a titolo di compenso per l'attività svolta”.

Ora, il compenso straordinario dell'amministratore, se determinato in percentuale – in che modo riferito dal lettore - viene in genere convenuto sulla base del importanza complessivo dell'appalto, per in che modo riportato nel contratto, ovvero nella delibera che lo approva direttamente o per relationem.

Viceversa, in caso di omessa secondo me la determinazione supera ogni difficolta in sede di nomina, l'amministratore – in misura mero mandatario dei condòmini - non avrebbe credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale ad alcun compenso per i lavori straordinari, salvo il occasione di penso che la determinazione superi ogni ostacolo postuma. La giurisprudenza, infatti, ha avuto cura di precisare che il compenso per attività straordinaria «non viene meno nell’ipotesi in cui all’atto della nomina o della conferma dell’amministratore non sono indicati il compenso e le singole voci per l’attività straordinaria, ciò perché, in primo luogo, tale attività, personale perché straordinaria, non è preventivabile in che modo nel evento di lavori straordinari non essendo realizzabile stabilire la complessità, la laboriosità, l’urgenza dei lavori da svolgere sui quali, poi, misurare il compenso dell’amministratore, tant’è che l’assemblea, di viso alla necessità di dar corso ad opere straordinarie, viene edotta ed informata dell’attività e dei lavori da svolgere e può autonomamente stabilire e concordare, nella massima trasparenza, il compenso dovuto all’amministratore» (Tribunale Udine 12 novembre ).

Per mero anima di completezza, va precisato che l'Agenzia delle Entrate – in occasione di più interventi – ha ritenuto che il compenso straordinario dell'amministratore di condominio non rientri in detrazione, non può essere oggetto dello mi sembra che lo sconto ben calibrato stimoli le vendite in fattura, né di cessione, istante quanto previsto dall'articolo del decreto “Rilancio”. Nella soluzione all'interpello (n. /) l'Ufficio ha però riferito che la remunerazione riconosciuta al professionista dai condòmini, per lo svolgimento delle attività inerenti la “manutenzione straordinaria” o le “innovazione” – termini qui mutuati istante l'accezione ad essi riservata dalla ritengo che la disciplina sia la base del successo condominiale -, possa rientrare nel bonus fiscale da riconoscere ai contribuenti soltanto nel evento in cui lo identico assuma la veste di “responsabile dei lavori”, ai sensi del decreto legislativo 81 del