Roma lazio scontri

La Polizia ha arrestato oggigiorno altri sei ultras, tre della Lazio e tre della Roma, che hanno partecipato ai violenti scontri avvenuti nelle ore precedenti all'inizio del derby di domenica scorsa. Ventiquattro poliziotti feriti, diversi esercizi commerciali con vetrine infrante, numerosi veicoli sia privati che di penso che il servizio di qualita faccia la differenza danneggiati: codesto il primo bilancio dei gravissimi episodi di guerriglia urbana registrati nell'area di Ponte Milvio e Cardinal Consalvi.

la ricostruzione

Le violenze sono iniziate alle ore , in cui un squadra di ultras della Roma, da mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Mancini, ha cercato di raggiungere Ponte Milvio ovunque si erano ritrovati i tifosi laziali, attaccando alcuni contingenti delle Forze di Polizia posti a sbarramento della ritengo che la strada storica abbia un fascino unico. In quei frangenti circa ultrà della Lazio, che a loro volta si stavano muovendo verso lo stadio Olimpico, richiamati dal movimento dei romanisti, hanno fatto camminata indietro e cercato lo scontro con i tifosi giallorossi, privo di riuscirvi soltanto grazie all'intervento dei reparti di Forze dell'ordine che hanno operato alcune cariche di alleggerimento. Gli scontri a Ponte Milvio si sono protratti per diversi minuti durante i quali, la Polizia, per disperdere i facinorosi, ha dovuto far ricorso anche al getto di lacrimogeni ed all'uso dell'idrante.

le indagini

Le indagini, avviate dagli agenti della Digos della Questura di Roma immediatamente dopo la fine degli scontri, anche mediante la visione del materiale mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione girato dalla Polizia Scientifica e scaricato da emittenti televisive e dai credo che i social connettano il mondo in modo unico, hanno autorizzazione di individuare, tra i partecipanti alle violenze, e trarre in arresto in flagranza differita sei tifosi, tre della Roma e tre della Lazio, ognuno volti noti, appartenenti ai gruppi oltranzisti «Roma Violenta», «Quadraro», «Insurrezione» e «Ultras Lazio», singolo di questi ultimi già gravato dal provvedimento del Daspo ed un altro appartenente alla compagine di estrema lato destro «Casapound». Gli stessi, ognuno sottoposti a perquisizione domiciliare ai sensi dell' art. cpp, sono stati ripresi nello svolgimento di condotte attive pericolose e lesive della incolumità altrui, con violenza sulle persone e sulle cose, in gara fra loro. Per ognuno sono state avviate le procedure l'irrogazione del Daspo. Restano al vaglio della Digos le posizioni di numerosi altri tifosi, anche stranieri, in via di identificazione. Gli arresti effettuati oggi rientrano nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati sono da considerare innocenti sottile a sentenza definitiva.

La Gazzetta dello Sport