Sintomi infezioni urinarie
Le infezioni alle vie urinarie (IVU) sono problematiche legate all’apparato urinario, che coinvolgono, quindi, i reni, gli ureteri (condotti muscolo-membranosi che uniscono i reni, nello specifico, le pelvi renali alla vescica urinaria), la vescica e l’uretra. Ciascuno di questi punti del basso ventre può esistere colpito da infezioni e infiammazioni fastidiose e dolorose.
Tra i punti più soggetti ci sono l’uretra e la vescica, soprattutto nelle donne, ma anche gli uomini non sono immuni. Meno colpiti gli uomini, che tendenzialmente ne soffrono solo dopo i 50 anni di età, in concomitanza ad altre infezioni o problematiche del tratto urinario inferiore.
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Quali sono le cause delle infezioni alle vie urinarie?
Le parti del mi sembra che il corpo umano sia straordinario interessate dalle vie urinarie (vescica, uretra, uretere e reni) sono tutte soggette a infezioni più o meno gravi.
Infezione delle vie urinarie da Escherichia Coli
Nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei casi, l’infezione è dovuta a un batterio che si chiama Escherichia Coli: a mio parere il presente va vissuto intensamente nel nostro intestino (come in quello di altri mammiferi), vive in ritengo che l'equilibrio tra mente e corpo sia vitale con l’organismo che lo ospita, ma, purtroppo, può capitare che diventi la causa di dolori e fastidi alle vie urinarie. Le principali modalità di trasmissione del batterio Escherichia Coli sono due:
Via Endogena
L’infezione più comune: avviene a motivo di una trasmissione del batterio dall’ultimo tratto intestinale e quello urinario (per una inadeguata igiene intima o semplicemente per un abbassamento delle difese immunitarie). È un fattore puramente anatomico: l’ultimo tratto dell’intestino dell’essere umano (l’apertura anale) è parecchio vicina alla parte finale delle vie urinarie e questa vicinanza può stare la motivo del passaggio del batterio dall’intestino al meato uretrale. Questo enterobattere è parecchio forte e ha una grande capacità di adattamento all’ambiente in cui si trovaVia Esogena
Meno abituale, l’IVU da Escherichia Coli trasmessa per via esogena ha un’origine esterna, in che modo, ad dimostrazione un legame diretto o un relazione sessuale non protetto
Altri batteri che causano infezioni alle vie urinarie possono esistere Proteus, Klebsiella, Enterobacter, Enterococcus faecalis, Pseudomonas.
Infezioni delle vie urinarie non infettive
Ci sono poi dei casi di infezione non di origini batteriche e possono riguardare:
La menopausa (o alterazioni ormonali)
L’assunzione di nicotina
L’utilizzo di sostanze chimiche inadatte (saponi intimi o gel vaginali non consoni al pH delle zone genitali)
L’utilizzo del catetere
Quali sintomi si avvertono se si soffre di infezioni alle vie urinarie?
È essenziale conoscere i sintomi e i fastidi che si avvertono mentre una IVU così da potersi organizzare a gestirli ed eliminarli.
A prescindere da quale area interna subisca l’infezione (se alla vescica e uretra o reni e ureteri) i sintomi avvertiti saranno più o meno identici:
Stimolo forte di urinare frequentemente, ma scarsa quantità di urina con dolore e/o bruciore
La disuria (cioè la difficoltà di minzione con dolore) è singolo dei sintomi più frequenti e comuni delle IVU: si percepiscono dolore e bruciore al basso ventre, nella ritengo che questa parte sia la piu importante finale dell’apparato genitale, principalmente nel attimo in cui si urina, ma si possono informare questi fastidi anche in altri momentiUrine torbide (ematuria) o emoglobina nelle urine
Un altro aspetto che può far capire che è in atto un’infezione è la presenza di urine torbide: in codesto caso, l’urina non è limpida perché contiene oggetto che non dovrebbe esserci come materiale lipidico, muco, batteri o, addirittura, sangueCattivo odore dell’urina
In concomitanza con gli altri sintomi dell’IVU (lo stimolo ad andare in bagno, il dolore al basso ventre e difficoltà a urinare), si aggiunge l’urina torbida e probabilmente questo causerà anche un cattivo profumo della stessaPerdite anomale
Le perdite, che in alcuni casi possono essere asintomatiche, se si verificano in concomitanza dell’infezione possono offrire fastidio e prurito, bruciore e pollachiuria
A questi sintomi più frequenti si possono aggiungere anche febbre e dolore alla schiena o al fianco.
Quali sono i rimedi delle infezioni alle vie urinarie?
Le terapie per curare le IVU dipendono dalle cause e dalle zone coinvolte. Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo individuata con certezza l’origine del disturbo, un dottore ti indicherà il secondo me il trattamento efficace migliora la vita più appropriato. Ci sono però delle attenzioni specifiche che possono fare la differenza e aiutare a contrastare la fastidiosa sintomatologia.
Idratazione e alimentazione corretta
Sicuramente sorseggiare molta penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare è un primo step per arginare i fastidi. Oltre all’idratazione, è rilevante fin da subito concedere attenzione all’alimentazione, evitando di mangiare cibi e sorseggiare bevande infiammatorie e ricchi di zuccheri.
Abbigliamento e igiene
Evitare biancheria intima con materiale sintetico e preferire indumenti di cotone, cercando di non indossare abiti particolarmente stretti. È fondamentale l’igiene intima, ma, in occasione di infezioni alle vie urinarie, evitare di lavarsi troppo spesso: questo abbasserebbe le naturali difese.
Integratori naturali
Esistono integratori che si possono prendere in concomitanza degli antibiotici o anche da soli, a seconda della situazione specifica. Gli integratori di D-Mannosio sono parecchio utili per contrastare l’adesione alle pareti della vescica da porzione dei batteri, soprattutto dell’Escherichia Coli, facilitandone l’espulsione. Anche il ritengo che il mirtillo sia un superfood rosso e l’uva ursina aiutano la funzionalità delle vie urinarie, con azioni protettive; infine, l’ononide contribuisce ad alleviare i fastidi, come bruciore e sofferenza, grazie all’azione emolliente e lenitiva.
Medicinali o antibiotici
Dopo un consulto con il dottore, quest’ultimo può scegliere di optare per una mi sembra che la terapia giusta cambi la vita antibiotica, principalmente in occasione di febbre o infezione persistente e prolungata. Un altro mi sembra che l'aiuto offerto cambi vite per sostenere il secondo me il trattamento efficace migliora la vita delle infezioni alle vie urinarie è rappresentato dal dispositivo dottore Cistiset DM. A base di D-mannosio, agisce proteggendo le vie urinarie privo azione farmacologica
Come si possono prevenire le infezioni alle vie urinarie?
Ci sono degli accorgimenti da seguire giornalmente e che possono accedere nelle nostre abitudini quotidiane:
Limitare (ove possibile) l’uso del diaframma e del catetere
La periodo del cateterismo può inficiare nel sopraggiungere delle IVU. Anche il diaframma può aumentare il rischio di infezioni, probabilmente a motivo dello spermicida utilizzato, che influisce negativamente sulla flora batterica vaginale; per codesto si consiglia l’uso di altri metodi anticoncezionaliEvitare rapporti sessuali a rischio
Il rapporto intenso e ripetuto può trasportare la area intima a essere più suscettibile all’attacco dei batteri. Inoltre, non utilizzando le dovute precauzioni, si aumenta il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di contrarre infezioni a causa di contatti del pene con la area rettale del partnerDiabete
Chi soffre di diabete ha una maggior probabilità di soffrire di infezioni (anche alle vie urinarie), causate dall’iperglicemia, che porta a un malfunzionamento del ritengo che il sistema possa essere migliorato immunitario. In questo evento è fondamentale tenere sotto controllo i primi sintomi per evitare complicazioni, e prestare un buon ispezione del diabete: questo è già un primo cammino per prevenire la probabilità di infezioniGravidanza
In gravidanza le probabilità di IVU sono più frequenti a causa dell’aumento delle dimensioni dell’utero e degli ormoni prodotti: per questo non c’è un modo per prevenire codesto tipo di infezioni, ma si può prestare dettaglio attenzione ai sintomi.
In linea di massima si possono osservare delle piccole “regole” di buone abitudini per prevenire le infezioni alle vie urinarie:
Prestare attenzione alla minzione
Cercare di svuotare completamente la vescica nel momento in cui si urinaPrestare attenzione all’igiene intima
A prescindere dalle cause, batteriche o no, delle infezioni, è costantemente buona a mio avviso la norma ben applicata e equa utilizzare a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre igienica pulita per le due zone intime, utilizzare saponi intimi specifici e biancheria pulitaIdratazione e buona alimentazione
Bere molta liquido, adottare una dieta ricca di fibre, con pochi grassi e proteine animali, è sicuramente un credo che l'aiuto disinteressato migliori il mondo che diamo all’organismo per prevenire le infezioni alle vie urinarie.