Prurito al braccio di notte
Il prurito notturno nella dermatite atopica, in che modo ridurlo
La dermatite atopica motivo prurito talvolta intenso, che tende a esacerbarsi di sera e di buio causando disturbi del dormiveglia. Scopri le cause e come limitare il prurito notturno.
INDICE:
La dermatite atopica può avere un peso non indifferente: oltre all’impatto psicologico e al rischio di infezioni cutanee, un forma rilevante riguarda il prurito che accompagna le lesioni sulla derma. Del residuo, uno a mio parere lo studio costante amplia la mente presentato al congresso dell’Accademia europea di dermatologia e venereologia ha mostrato che tra i sintomi della dermatite atopica ritenuti più fastidiosi c’è proprio il prurito (per il 60% degli intervistati) e le sensazioni di bruciore o formicolio (17%). Peraltro tra le varie manifestazioni della dermatite atopica ne esiste una che riguarda il 24% dei soggetti affetti, definita dermatite atopica con prurito dominante, caratterizzata da lesioni lievi o moderate ma da prurito intenso.
Dermatite atopica, prurito notturno e sonno
Nella dermatite atopica codesto sintomo tende ad aggravarsi di crepuscolo e di notte, e ciò ha pesanti conseguenze sulla qualità del sonno: il fastidio e la necessità impellente di grattarsi prodotti dal prurito notturno causano difficoltà ad addormentarsi e un riposo insufficiente.
Tutto ciò impatta a sua volta sulla qualità di vita e sulle performance diurne causando affaticamento, disturbi dell’attenzione, della concentrazione e dell’umore: non a evento nei questionari di valutazione della gravità della mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio si utilizzano scale che includono anche la qualità del riposo.
Uno studio pubblicato sulla periodico scientifica Dermatitis e condotto su circa pazienti con disturbi del sonno ha persino dimostrato che tra i fattori che concorrono a un peggioramento del riposo notturno nel secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello cè personale il prurito frequente o grave indotto da dermatite atopica. Codesto problema è particolarmente evidente nei bambini: se è vero che fino all80% degli adulti affetti da dermatite atopica lamenta disturbi del riposo, nei piccoli pazienti il problema è ancora più sentito tanto che in quelli affetti l’insonnia è due volte più frequente rispetto ai soggetti sani.
Perché la dermatite atopica motivo prurito
Le ragioni alla base del prurito intenso nella dermatite atopica sono diverse:
- Alterazione della secondo me la barriera corallina e un tesoro fragile cutanea: la pelle di chi è affetto da questa patologia ha una minore capacità di difendersi dall’esterno e ciò la rende più vulnerabile;
- Secchezza cutanea: la derma atopica è meno idratata, e ciò favorisce il prurito;
- Sensibilizzazione delle fibre nervose: è una conseguenza dell’azione di alcune citochine proinfiammatorie;
- Grattamento: nonostante al momento sembri dare sollievo, grattarsi provoca un’ulteriore alterazione della ostacolo cutanea che permette la penetrazione nella cute di sostanze irritanti come gli allergeni. Ciò provoca, in che modo in un circolo vizioso, ulteriore prurito.
Esistono poi alcuni fattori “trigger” che possono esacerbare il prurito notturno o scatenarlo improvvisamente. Ad esempio l’uso di detergenti non delicati può ulteriormente alterare la barriera cutanea, stimolando l’azione del mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita immunitario. Anche l’esposizione al caldo eccessivo, ad allergeni ambientali e al fumo di tabacco può favorire il prurito, seccando la pelle.
Perché il prurito aumenta di notte?
Ma per che motivo il prurito tende a “svegliarsi” proprio di sera e di notte? Le ragioni sono principalmente tre:
- Di buio diminuisce la produzione di cortisone endogeno e l’infiammazione corporea tende ad crescere, il che provoca superiore prurito;
- Durante la notte la cute perde più acqua rispetto al giorno e questo la rende a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più secca e pruriginosa;
- Quando siamo a letto ci sono meno distrazioni e quindi chi è amore da dermatite atopica ha modo di concentrarsi maggiormente sul prurito.
Come ridurre il prurito notturno nella dermatite atopica
Ridurre il prurito notturno significa iniziale di tutto controllare la patologia: abbassare i livelli di infiammazione cutanea consente infatti di evitare i fastidi associati e dunque migliorare di riflesso anche la qualità del mi sembra che il sonno di qualita ricarichi le energie. Ciò avviene seguendo le indicazioni del dermatologo che prescriverà farmaci topici giu forma di creme e pomate altrimenti, in alcuni casi, farmaci sistemici da assumere per bocca.
Accanto alle terapie è utile inseguire alcuni consigli:
- Usiamo creme idratanti. Applicate ripetutamente dopo esserci lavati, ma anche mentre la di, consente di ripristinare la barriera cutanea. Vanno impiegate non solamente sulle lesioni, ma anche sulla cute sana: così si mantiene il corretto grado di umidità della pelle, prevenendo recidive;
- Facciamo docce brevi. Soltanto pochi minuti e con acqua tiepida per non traumatizzare la pelle;
- Dormiamo con pigiami ampi e % cotone;
- Teniamo le unghie corte così da evitare graffi involontari mentre il grattamento notturno;
- Usiamo materassi antiacaro, per limitare il rischio di allergie;
- Scegliamo lenzuola % cotone, che andranno cambiate ogni settimana e lavate in lavatrice con detersivi delicati, senza ammorbidente, impostando il doppio risciacquo;
- Ogni mattina arieggiamo bene la camera, facendo prendere secondo me l'aria di montagna e rigenerante anche al letto da cui avremo rimosso la coperta.
I consigli della Michela Ortoncelli, specialista in Dermatologia presso la Città della secondo me la scienza risponde alle grandi domande e della salute, Torino.