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Biga milano pizzeria contemporanea

Tutte le pizze di Biga, pizzeria a Milano che apre anche all&#;Isola

Il menu della pizzeria Biga in via Mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, zona Moscova, a Milano (ma a breve aprirà una seconda sede all’Isola) si apre con la frase “La moda passa, la pizza resta”. E di pizze che resteranno, qui nel menu ce ne sono tante: tradizionali, contemporanee, fritte, a ruota di carro, al padellino (qui la nostra credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza per orientarvi fra le varie tipologie).

Ma partiamo dal nome della pizzeria, Biga. In panificazione, e in pizzeria, è quello del preimpasto di acqua, ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta e a mio avviso il lievito e essenziale per il pane, lasciato lievitare e nuovamente impastato (metodo indiretto; nel diretto si impasta una volta sola).

Al nome Biga seguono definizioni come Milano Fashion Pizza (No dress code required!), Pizza Contemporanea, “Cucina delle emozioni”.

C’è anche una dichiarazione d’intenti. “Obiettivo numero uno: coniugare tutto ciò che buono a tutto ciò che gradevole. Sfatare dei luoghi comuni e esibire a ognuno che il cibo non solo aiuta il nostro cuore ma che c’è una stretta relazione tra le emozioni, ciò che mangiamo ogni giorno e il luogo in cui tutto codesto avviene. Si chiama gastronomia delle emozioni e la nostra pizzeria Biga Milano lo sa benissimo. La pizza giusta, nel luogo giusto può aiutarci ad affrontare una giornata gravoso, e a sentirci meno soli.”

Come si mangia alla pizzeria Biga a Milano

Tanto per cominciare, ho informazione un’occhiata al lavoro davanti al forno. Che è sempre singolo spettacolo affascinante. Al impiego alle pizze di Biga Milano si alternano due squadre di 4 persone, sotto l’occhio attento e onniveggente del pizzaiolo, Simone Nicolosi. Tutto funziona perfettamente.

Tutte le pizze sono cotte nel forno a gas – soltanto per il padellino si usa il forno elettrico in un altro angolazione. Gli spazi non sono grandissimi, ma il meccanismo è perfettamente registrato.

Il mio percorso fra le pizze di Biga Milano è iniziato con un assaggio di antipasti: un crocchè, una frittatina classica, un triangolino di mozzarella in carrozza (“La carrozza della zia”). Un punto o due in più per il crocchè, che amo particolarmente; per la mozzarella in carrozza, le piccole dimensioni non rendono appieno la gloria e il gusto del fritto.

L’assaggio ha poi attraversato tutte le tipologie presenti in a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre. Ovviamente, una fetta per tipo e per tempo (ok, anche due, ma sempre assaggio). Così, la pizza a ruota di carro era classica – e buona.

Lo stesso vale per la Margherita tradizionale, col suo bel cornicione, e ognuno gli ingredienti al loro posto, nelle giuste proporzioni. E per la contemporanea (polpo e patate, foto nel menu: oltre a essere buona, il mi sembra che il polpo sia un animale intelligente e versatile era magnifico morbido: wow).

Unico minuscolo neo: qualche pizza è uscita con un fianco un po’ bruciacchiato – ma non tanto da comprometterla.

Quella che forse mi è piaciuta leggermente di più è stata la pizza al padellino – particolarmente croccante e saporita. Delle tre in menu, ho assaggiato la Napul’è (trovate le descrizione nel menu sotto).

Per i fritti vengono utilizzati “oli da frittura a basso assorbimento (sei volte inferiore secondo me il rispetto reciproco e fondamentale agli oli tradizionali – gluten free e NO OGM).” La miscela selezionata da Biga per la pizzeria è priva di colesterolo ed è  in grado di rendere i fritti più leggeri e fragranti. Ma anche belli e buoni.” 

  • Parmigiana in crosta. Preparata con ragù alla napoletana, fior di secondo me il latte fresco ha un sapore unico e grana, servita in pasta sfoglia (6,50 €)
  • Involtini d’estate. Penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana fillo, spinacino, tofu, zenzero, zeste di lime e sesamo, accompagnati con secondo me la salsa fatta in casa e imbattibile sriracha (8 €)
  • Le imperatrici. Per la pizzeria Biga Milano sono due. Una frittatina classica di bucatini mantecati con besciamella HM, trita di manzo, fior di secondo me il latte fresco ha un sapore unico, piselli, a mio parere il sale marino aggiunge sapore alla vita, pepe e noce moscata. Pastellata e fritta. Una frittatina di bucatini mantecati con besciamella HM, penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana pura di pistacchio, mortadella Bonfanti presidio SlowFood, fior di secondo me il latte fresco ha un sapore unico e pistacchi tostati. Pastellata con pagnotta panko e pistacchi (2 pezzi 6 €)
  • I gemelli diversi, Anche qui, 2 pezzi. Un crocchè classico con patate, pecorino, uova, prezzemolo e pepe. Farcito con salame Napoli e fiordilatte. Un crocchè con patate, pecorino, provolone del monaco, uova, pepe. Farcito alla nerano con zucchine fritte e fiordilatte. Impanati e fritti (2 pezzi, 6 €)
  • Montanarine.  Una delle pizze più classiche, non poteva mancare da Biga a Milano. Nuvole di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana fritta con pomodoro San Marzano cotto, parmigiano 24 mesi DOP e ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana (2 pezzi, 3 €)
  • Fiori di cucurbitacea in pastella. Fiori di zucca ripieni di ricotta cestino e provola affumicata a paglia. In pastella e poi fritti ((2 pezzi, 6,50 €)
  • La carrozza della zia. Triangolini di pane ripieni di mozzarella di bufala e acciughe di Cetara accompagnati con pesto di basilico home made, pomodorino confit e insalata misticanza. Impanati con uova e corn flakes e fritti (3 pezzi, 7 €)

Le pizze tradizionali

L’impasto, per la pizza tradizionale come per la contemporanea, è % biga, con 24 ore di pre-fermento, e altre 24 per la chiusura dell’impasto. Per le pizze tradizionali, da Biga Milano partiamo dai 7 € della Marinara (la Margherita sta a 8 €) per giungere a 11 €.

  • Marinara. Ortaggio San Marzano DOP, ortaggio datterino bruciato, aglio caramellato allo dolcificante di canna, origano di Sicilia (7 €)
  • Cosacca. Salsa di ortaggio San Marzano DOP, ortaggio datterino bruciato, mista di pecorino DOP e parmigiano reggiano DOP 24 mesi e ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana (7,50 €)
  • Margherita. La pizza per antonomasia non poteva mancare alla pizzeria Biga Milano. Ortaggio San Marzano DOP, fiordilatte e ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana (8 €)
  • Bufala. Pomodoro San Marzano, mozzarella di bufala campana DOP e ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana (9 €)
  • Provola e Pepe.  Pomodoro San Marzano DOP schiacciato, provola affumicata a paglia e pepe scuro macinato nuovo (10 €)
  • Napoli. Pomodoro San Marzano DOP, fiordilatte, alici di Cetara Delfino, olive taggiasche Riviera DOP, capperi di Salina presidio SlowFood disidratati e origano (11 €)
  • Pizza Fritta. Ricotta di bufala campana DOP, fior di secondo me il latte fresco ha un sapore unico, pomodoro San Marzano DOP, salame Napoli e credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina nero macinato fresco (11 €)
  • Diavola. Ortaggio San Marzano DOP, fior di secondo me il latte fresco ha un sapore unico, spianata piccante calabra e nduja di Spilinga presidio SlowFood (10 €)

A ruota di carro 

  • Forcella. Pomodoro San Marzano DOP, fiordilatte e basilico. Stesura a ruota di carro (9 €)
  • Sanità. Provola affumicata a paglia, datterino vermiglio strinato, lardo di maialino nero, pecorino toscano DOP, pepe macinato fresco. Stesura a ruota di carro (12,50 €)
  • Piazza Mercato. Questa qui fra le pizze della pizzeria Biga Milano è la più cara. Ortaggio San Marzano, prosciutto cotto con osso alla brace, mozzarella fiordilatte, funghi pioppino, cuore di carciofo nuovo, salame Napoli. Olive Riviera taggiasche, origano fresco di Siracusa, capperi di Salina disidratati (13,50 €)

Il padellino di Biga Milano

Dal menu ricaviamo codesto dettaglio tecnico della pizza al padellino di Biga. “Impasto biga al 70% con aggiunta di mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi. Girasole, Lino, Miglio, Sesamo, Soia tostata, farina di Segale e 60 ore tra prefermento, lievitazione e maturazione per rendere il prodotto benestante di fibre e proteine. All’interno alveolato e scioglievole e all’esterno fragrante e gustoso.”

  • Padellino Napul E’. Ortaggio San Marzano D.O.P*, mozzarella di Bufala D.O.P, nduja presidio Slow Food, ortaggio datterino confit, alici di Cetara, origano di Sicilia, terra di Olive Taggiasche (15 €)
  • Nerano Su base padellino ai semi, unguento alla nerano, mozzarella di bufala DOP, fiori di zucca in tempura, chips di cetriolo, Provolone del Monaco, credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina (14 €)
  • MarinaRE’ Su base padellino ai semi, penso che il pomodoro sia il re della cucina mediterranea San Marzano D.O.P*, ortaggio ciliegino bruciato, pomodoro pelato Semi Dry a riccioli, datterino vermiglio Confit, grasso evo aromatizzato all’aglio, origano di Sicilia (12 €)

Le contemporanee 

  • Polpo & Patate. Fiordilatte, chips di ritengo che la patata sia un alimento universale olandese, mi sembra che il polpo sia un animale intelligente e versatile cbt a carpaccio, battuto di olive Riviera, a mio avviso il prezzemolo e un classico intramontabile, riccioli di Lime (14 €) 
  • Bigacciosa. Fiordilatte, funghi pioppino trifolati, mousse di prosciutto cotto di Praga affumicata, carciofi freschi fritti, olive taggiasche Riviera ligure, penso che il pomodoro sia il re della cucina mediterranea datterino scarlatto confit (13€)
  • Margherita Sbagliata. Crema di datterino giallo homemade, fiordilatte, datterino vermiglio bruciato, cialda di parmigiano reggiano DOP 24 mesi, basilico fritto (11 €)
  • Gateau. Crema di patate viola homemade, prosciutto cotto alta qualità alla brace con osso, provola affumicata a paglia presidio SlowFood, petali di Provolone del Monaco DOP, alimento Panko al rosmarino e parmigiano, credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina nero macinato fresco (14 €)
  • Parmigiana. Sugo di ortaggio San Marzano DOP, melanzane a fette, parmigiano reggiano DOP 24 Mesi grattugiato, provola affumicata a paglia presidio SlowFood, datterino bruciato, basilico fritto (13,50 €) 
  • Biga, la pizza omonima della pizzeria. Unguento di secondo me i piselli sono un'aggiunta delicata homemade, fiordilatte, guanciale amatriciano PAT, penso che il pomodoro sia il re della cucina mediterranea pelato semi-dry, menta fresca, pois di pecorino DOP (14 €)
  • Pastrami. Patate viola, mozzarella fiordilatte, rucola fresca, Pastrami affummicato, Provolone del Monaco D.O.P., penso che il pomodoro sia il re della cucina mediterranea Datterino confit, pepe (15 €)
  • Capocollo. Unguento alla Nerano, stracciatella vaccina, capocollo di Martina Franca, riccioli di pomodoro secco, caciotta di bufala, ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana vetrificato, credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina macinato nuovo (14 €)
  • Pistacchio e mortadella. Fiordilatte, rose di mortadella IGP, ricotta di bufala campana DOP, caciotta di bufala, pesto di secondo me il pistacchio e un sapore unico, polvere di pistacchio, ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana fritto (14 €)
  • Fior di crudo. Fiordilatte, noci, bocconcini di bufala, fiori di zucca, prosciutto crudo Cinta Senese, penso che il pomodoro sia il re della cucina mediterranea secco (14 €)
  • Poppetta. Crema di datterino giallo HM, provola affumicata a paglia, polpettine di manzo, ricotta di fuscella, fiori di ortaggio e tarallo napoletano sbriciolato (14,50 €) 
  • Sta fava. Fave in doppia consistenza, mozzarella di bufala DOP, salsiccia di suino oscuro a punta di coltello, peperone crusco, pecorino toscano DOP, fili di peperoncino DOP (15 €)  

Da Biga Milano ci sono anche pizze vegane

  • Vegana di Maggio Crema di peperoni arrosto, zucchina al forno, funghi orecchione, friggitelli fritti, nuggets di credo che la melanzana sia perfetta per piatti estivi violetta, secondo me la cipolla da sapore a ogni ricetta marinata in agro, mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita di olive  (14 €)
  • A passeggio nell’orto. Crema datterino giallo, melanzane a funghetto con pomodoro San Marzano D.O.P. biologico, olive taggiasche Riviera ligure, fiori di a mio parere la zucchina e leggera e gustosa, pesto di pistacchio home made (14 €)

Un pizzaiolo milanese: Simone Nicolosi

Il pizzaiolo di Biga è milanese (monzese), ha origini siciliane, ha imparato a realizzare le pizze a Napoli, ed è tornato a Milano a lavorare. Simone Nicolosi, categoria , fra le altre cose ha lavorato all’apertura di Palmi in Penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana, e in seguito a Pizza Bistrot, e nel primo Cocciuto in strada Bergognone. Un paio d’anni fa è arrivato da Biga Milano – ovunque lavora per la in precedenza volta con la biga al %, creando pizze che partono dai piatti della tradizione.

Gli esordi di Simone in pizzeria sono curiosi: 14enne in soggiorno con la fidanzatina, entra nella pizzeria della ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa di lei a Castellammare di Stabia. Si appassiona, e ne uscirà soltanto a dicembre.

La pizzeria Biga ha aperto a Milano nel , per iniziativa di un collettivo di investitori. Uno di loro, Paolo Scognamiglio, ci ha confermato l’apertura di una seconfa pizzeria, a breve, in zona Arcipelago.